Gentili esperti,
Avevo una relazione con un ragazzo da 1 anno e mezzo e 6 mesi fa ci siamo lasciati. Lui, 30 anni, soffriva di ansia/ attacchi di panico/ agorafobia. Io,21 anni studentessa universitaria occupata sugli esami e forse un po inesperta in relazioni. Dopo la fine della nostra storia ha scaricato la colpa su di me, mi ha fatto sentire una persona orribile incapace ed immatura. Ha detto che la causa dei suoi mali ero solo ed esclusivamente io che lo avevo rovinato. Ad oggi lui sta con un’altra ragazza ed evidentemente ha superato i suoi problemi. Io mi sento fortemente complessata per non essere riuscita a capire il suo stato di animo e mi sono convinta di aver buttato via una storia.
Devo sentirmi fallita oppure devo perdonarmi ed accettare che non siamo tutti capaci di aiutare gli altri?!
ho paura di rovinare le persone che mi stanno accanto! ,
Cara Fede,
ci risulta davvero difficile pensare che tu sia stata la causa di tutti i disturbi del tuo ex, e anche se avessi avuto un peso sicuramente hai interferito in una personalità già molto fragile e poco in equilibrio.
Inoltre, mai pensare di poter salvare qualcuno dai suoi problemi, si può essere una presenza positiva, trainante ma se la persona stessa non decide si affrontare e superare le sue difficoltà non c’è verso di poterla aiutare.
Detto ciò, non c’è motivo di colpevolizzarsi troppo, si vede che insieme non eravate una coppia che funzionava ma non significa che tu sia sbagliata, a meno che tu pensi di dover migliorare qualcosa nel tuo modo di stare in relazione…
Un caro saluto!,Fede, 24 anni,25-05-2015,Relazioni di coppia